LA CULTURA NON SI FERMA- EDIZIONE 2022

27.01.2022

MUSEO CIVICO LUIGI D'AVANZO

Sta per ripartire il calendario di eventi online della terza edizione de "La Cultura non si ferma".

A causa dell'attuale situazione dei contagi sul nostro territori per ora non è possibile, per una piccola realtà museale come la nostra, ospitare in sicurezza i nuovi eventi in programma per questo 2022.

Le restrizioni a causa della pandemia non hanno mai fermato le attività dei musei, grandi o piccoli che essi siano, si sono dovuti rimboccare le maniche e organizzare un programma che si adattasse alla situazione che stiamo vivendo, senza scoraggiarsi, facendo in modo che la luce della Cultura continuasse a restare accesa.

"La Cultura non si ferma "è stato ideato dal Museo Civico Luigi D'Avanzo di Roccarainola per non spegnere questa luce e per non interrompere il contatto con il pubblico, permettendo ad esso di continuare a seguirci dal divano di casa con quelli che sono gli attuali mezzi di comunicazione moderna ovvero i social network.

Per questa terza edizione vogliamo ribadire che il Covid-19 non ha messo in quarantena la Cultura ha ancora una volta fatto in modo che essa rafforzasse, cercando di organizzare una serie di appuntamenti di mostre, storie, racconti e "laboratori d'Arte" virtuali.

Sperando ancora una volta di poter tornare presto alla normalità vi invitiamo a restare "connessi" per conoscere gli eventi che verranno trasmessi qui sulla pagina ufficiale de Museo Civico.

Noi non ci fermiamo, voi ci sarete?

(RAFFAELLA DE STEFANO)

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1) Primo appuntamento con l'edizione 2022 de "La Cultura non si ferma"  con la poetessa e scrittrice Daniela Forcos giovedì 27 febbraio alle ore 18:30.
Nata in Romania il 29 ottobre 1969, risiede da maggio 2005 a San Paolo Bel Sito in provincia di Napoli. Nel suo Paese ha studiato presso l' Istituto Metallurgico frequentando poi svariati corsi di formazione . In Italia, ha studiato Naturopatia e Medicina Alternativa presso l' Università Popolare Due Cieli di Torino svolgendo attualmente il lavoro di terapeuta. 

Nel 2018 ha frequentato a Roma il corso Consulente Bioimis - Accademica Alimentare.

Nel 2020 -2021 ha frequentato Giornalismo e Comunicazione presso l'Istituto Giornalistico Emagister.

Vincitrice di importanti premi internazionali di Letteratura e Arte.

Nel maggio 2019 ha pubblicato la silloge in lingua italiana - "Amami o muorimi dentro" - (Lupi editore).

Nel 2020 la silloge "La geometria dei miei sogni" (Pasquale Gnasso Editore).

A marzo del 2021 la silloge tri lingue "E diventò amore "(Pasquale Gnasso Editore).

È membro d'onore nel Salotto Letterario Gutenberg, parte dell'anima della Radio Televisione Unirea Austria, che promuove il giornalismo, la letteratura e l'arte.

Pubblica in più di 40 antologie dei premi e non solo.

A gennaio 2021 é stata nominalizzata e premiata nella Gala della Eccellenza Radio Televisione Unirea Arad -Gutenberg.

Collabora con giornali e riviste nazionali ed internazionali e con radio locali ,Viva Radio Sardegna e Radio Gladys e Radio Romantic Romania.

Sovente membro di giurie per concorsi poetici nazionali ed esteri.

A giugno 2020 e a giugno 2021, é stata ospite nello Studio Televisivo Felix Campania TV in qualità di premiata nel Festival Internazionale di Cultura e Arte "Noi per Napoli" per anni due anni vince il 2° premio Sezione Poesia , con la partecipazione di poeti da 8 paesi del mondo.

Membro F.U.I.S . Federazione Unitaria Scrittori Italiani.

Membro del Movimento Letterario Internazionale Poetas Del Mundo .

È Direttrice Culturale alla Rivista "Sintagme Codrene" su cui promuove gli autori italiani traducendone le poesie.

Redattrice Diaspora presso Rivista Gutenberg Radio TV Arad.

Premio della Carriera "Tra le parole e l'infinito" 2021 per la sua attività culturale romeno-italiana.

Intervista televisiva presso Tele Futura con la puntata "Benessere e Cultura" a dicembre 2021.

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2) Il secondo appuntamento è previsto per giovedì 3 febbraio con Giusi Velloni. Nasce a Perugia dove vive e lavora. Diplomatasi al liceo linguistico, coltiva la sua passione per la pittura iscrivendosi al corso serale presso l'Istituto d'arte "Bernardino di Betto" della sua città, conseguendone il diploma. Prosegue gli studi artistici frequentando il corso di nudo e pittura tenuto dal pittore Franco Venanti presso l'Accademia di Belle Arti "Pietro Vannucci" di Perugia. Inizia la sua esperienza lavorativa seguendo il padre decoratore e continuando poi nel proprio laboratorio effettuando lavori su commissione, collaborando con antiquari, falegnami e restauratori. Grazie a questa intensa attività svolge numerosi lavori decorando per lo più mobili nuovi e restaurati con ogni tipo di soggetti, dagli ornati ai paesaggi, dalle grottesche a fiori, animali e tanto altro. Il suo percorso artistico ha inizio con la riproduzione delle opere dei grandi maestri. Questo primo periodo è caratterizzato da opere di piccole dimensioni dedicandosi totalmente all'utilizzo dei colori ad olio. Da qui l'inizio di una nuova fase sperimentale, per quanto riguarda le dimensioni dei dipinti che variano fino a misurare oltre il metro. Nasce a questo punto l'esigenza di creare il supporto adatto ad opere di grandi dimensioni; inizia quindi a costruire personalmente i telai in legno e preparare la tela, che predilige particolarmente, con i metodi tradizionali dell'imprimitura. I primi soggetti riportano all'astrattismo caratterizzato fin da subito da colori intensi e vivaci. Successivamente sarà il figurativo il vero interesse. La tecnica continua ad essere ad olio, ricercando un proprio stile pittorico che la rappresenti; un'indagine che non si ferma, in continua evoluzione volta sempre a migliorare e perfezionare sia la tecnica, sia la capacità di esprimere al meglio i temi trattati. Diventa fondamentale l'uso del colore: dato a macchia, sfrangiato, in movimento, talvolta evanescente o inserito in forme geometriche perfettamente campite; colori accesi inondano e si mescolano sulla tela, continuando a fluire come un fiume in piena. È in questa fase che l'uso dei toni diventa tratto somatico emozionale, parole del suo mondo interiore e di ciò che rappresenta. Colore e forma sono due degli elementi chiave per comprendere la sua poetica: ci si può emozionare semplicemente con la potenza del colore. Collabora dal 2010 con alcune associazioni del territorio come direttore artistico per la realizzazione- riproduzione di sculture ed altre opere d'arte.

(fonte https://www.giusivelloni.it)

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3) Terzo appuntamento venerdì 11 alle ore 18:00 con l'autore Giuseppe Malinconico. Giuseppe lavora presso il Ministero della Giustizia, nato a Palma Campania, attualmente vive a Caserta, è laureato in Filosofia a cui è seguito un Master in Comunicazione e Relazioni Pubbliche. Appassionato della sua terra d'origine, basa il suo lavoro su una minuziosa ricerca storiografica, iconografica e musicale.

Produzioni letterarie e filosofiche:

  • "Orizzonti Etici e culturali nel pensiero di Remo Cantoni";
  • "La filosofia del Diritto nello spirito oggettivo di Hegel: dal Diritto allo Stato";
  • "Non ti rivedrò più (romanzo ambientato negli anni venti del secolo scorso);
  • "Il sorriso di Lucia" (romanzo ambientato nel periodo post-unitario e relativo al fenomeno del Brigantaggio);
  • Nell'ambito del Progetto di Scrittura creativa presso il II° Circolo Didattico di Palma Campania/ Carbonara di Nola ha curato il racconto "L'amico Brigante" scritto assieme agli alunni;
  • "I passi Perduti" (romanzo ambientato nel periodo rinascimentale nel Viceregno Spagnolo di Napoli);
  • Ha partecipato con i suoi racconti ad alcune pubblicazioni di Autori Vari, tra cui: "Storie in Bottiglia" (Venti scrittori per l'Africa); "Un filo s'addipana" (Racconti in memoria di Martina) e "Ti racconto una foto" (Racconti su Palma Campania) - Edizioni Opera Indomita -

Scritti teatrali:

  • "Chesta Terra" commedia musicale (ha scritto testi e musiche);
  • "Addore do' core" commedia musicale (ha scritto testi e musiche);
  • "Il Conte amore" commedia musicale (ha scritto testi e musiche);
  • "Il Viaggio" commedia musicale (ha scritto testi e musiche).

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4) Quarto appuntamento giovedì 24 febbraio alle ore 18:00 con Maria Aprile. Napoletana, classe 1962, diplomata nel 1981 consegue, nell'anno successivo, il Diploma Inferiore di Pianoforte presso il Conservatorio S. Pietro a Maiella. Prosegue privatamente gli studi musicali, che, per motivi di salute, non riesce a concludere, ma negli anni successivi, in cui è dedita principalmente alla famiglia, continua a tenersi documentata ed aggiornata, seguendo lezioni, corsi e seminari, per affinare la sua preparazione, soprattutto in merito al canto, mentre impartisce privatamente, lezioni di piano e solfeggio. Ma è molto più avanti che inizia la sua vera carriera artistica, quando diventa direttrice del piccolo coro Voci del Cuore affiliato all'Antoniano di Bologna (1997-2010) e degli A.C.C.A. gruppo vocale polifonico (2010-2013); in quegli stessi anni si scopre cantautrice e oggi conta all'attivo tre album di inediti. Tra le sue composizioni più apprezzate, "Core malato", incisa da Giovanna Nocetti nel 2012 e riproposta da Lina Senese, nel 2016, in una versione tradotta in francese, arrangiata dal Maestro Raffaele Cherubino. Nel 2010 ha realizzato le musiche della commedia "IL FIORE NASCOSTO E LA LUMACA SUL CAPPOTTO" di Ottavio Buonomo, con il quale ha curato anche la regia, di questo (2010 e 2016) ed altri spettacoli. Molto attiva e versatile la sua attività teatrale, soprattutto come aiuto regia e direttore di scena, in varie compagnie napoletane, professioniste e non; nel 2014, debutta da protagonista con il suo spettacolo musicale COSA FARÒ DA GRANDE? e da allora ne sono seguiti molti altri sullo stesso genere, con canzoni, monologhi e poesie. Per la sua ampia esperienza relativa al binomio "infanzia e coralità", Maria ricopre il ruolo di esperto esterno in numerosi progetti scolastici, presso alcune scuole elementari, di Napoli e provincia. Inoltre, grazie ai suoi studi di approfondimento sull'uso della voce, dal 2015, insegna igiene e tecnica vocale, agli allievi di vari laboratori teatrali e musicali. Nel 2020, per ampliare le sue competenze, ha frequentato corsi e seminari di Metodologia e Pratica dell'ORFF-Shulwerk. Nel 2016 e 2017, ha ideato e condotto, in onda su Chiocciola TV, IL VERSO GIUSTO, programma televisivo dedicato alla poesia, riproposto nel 2019 in forma di rubrica su Julie Italia can.19 (da qui nasce, la sua personalissima espressione di saluto, "Buona Poesia").Finalista al Festival di Napoli, nel 2017 e 2019, il suo genere spazia dalla canzone classica napoletana al pop melodico italiano.

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5) Quinto appuntamento previsto per giovedì 10 marzo alle ore 19:30, in compagnia di Thomas Mugnano. Thomas nasce nel 1966 a Roccarainola ( Na) dove ancora risiede. Felicemente sposato e padre di 2 figli che seguono le sue orme artistiche. Lavora in Tv con molti personaggi famosi nazionali (Alessandro Siani, Gerry Scotti, Antonio Allocca, Natalia Estrada, Maria Teresa Ruta, Eva Grimaldi, ecc.). Nel 1998 vince a "Canale 5" una puntata de <<La Sai L'Ultima?>> e da quel momento inizia a girare tutta l'Italia con il suo spettacolo di "CABARET" che gli riserva diverse soddisfazioni. Il TEATRO, però, arte a cui è intensamente legato, resta sempre la sua "passione maggiore" e giorno dopo giorno se ne innamora sempre più perdutamente. Ha interpretato finora oltre 100 di commedie. Ma Thomas Mugnano ha anche un'altra passione viscerale: LA SCRITTURA. Fonda un prestigioso "Premio Internazionale Letterario" ossia "DICIAMOLO CON ...LA POESIA", e 16 anni fa, per un appagamento personale, crea il gruppo <<I MATT...A(t)ORI di Thomas Mugnano>> e diventa, quindi, anche commediografo cominciando a curare meticolosamente la "regia" delle sue stesse opere. Ha all'attivo 13 componimenti teatrali di cui 9 commedie, 1 dramma, 1 musical e 2 varietà. Moltissimi riconoscimenti riceve durante il suo cammino artistico come cabarettista, regista, autore/attore e poeta.

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Giovedì 24 marzo, ore 18:00, ultimo appuntamento stagionale con "La Cultura non si ferma!". Ospite Raffaele Canoro. Raffaele Canoro artista partenopeo è stato insegnante di pittura presso diverse Accademie di belle Arti italiane tra cui a Napoli. Artista la cui ricerca pittorica è fuori dagli schemi; si distacca dalle avanguardie e dall'imperialismo americano. Nella sua lunga carriera di pittore ha esposto in diverse parti il mondo . Le sue raffigurazioni pittoriche diventano rappresentazione tormentata di una società malata che insegue l'effimero, edonismo, la lussuria che l'artista fortemente denuncia.

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