MOSTRA DI ARTE CONTEMPORANEA "LA LUCE ROSA DELL'ARTE"
MUSEO CIVICO LUIGI D'AVANZO
Ritornare ad organizzare una mostra in presenza dopo più di due anni, rappresenta un'emozione fortissima per il nostro Museo, che nonostante l'emergenza Covid ha continuato con le sue attività a distanza, attraverso tour virtuali o dirette Facebook. Finalmente è possibile però rincontrarci de visu per poter ammirare la bellezza dell'arte e pertanto siamo lieti di invitarvi alla Mostra di arte contemporanea "La luce rosa dell'Arte" che si terrà il 12,13 e 14 novembre presso la sede del Museo Civico Luigi D'Avanzo in via Matierno 1.
Sabato 13 novembre, nel corso della mostra, sarà presentato anche il libro di Michele D'Avanzo dal titolo "Un sorriso mai donato" commentato con la consueta maestria dal Professore Luigi Simonetti.
ESPONGONO:
LUCIA CEPOLLARO
MARIA ESPOSITO
CELESTE NAPOLITANO
NOEMI RIGOLI
Lucia Cepollaro nasce a Napoli il 25/03/1990 e attualmente vive a Cimitile. Il suo amore per l'arte nasce sin da bambina. Sceglie di intraprendere gli studi artistici iscrivendosi conseguendo il diploma di maturità "Arte della Ceramica". Le sue esperienze nel campo dell'arte sono state arricchite da mostre e concorsi, ottenendo premi e riconoscimenti. Ha proseguito gli studi presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli, dove nel 2014 consegue la Laurea Triennale in Pittura. Tra le esperienze artistiche più recenti alle quali ha partecipato ricordiamo la mostra "Painters Pop" al Vulcano Buono, con l'opera d'arte "Napule è...mille culure", la quale viene apprezzata in modo particolare da Nello Daniele, fratello di Pino Daniele, e la classificazione al 1° posto nella sezione scultura con l'opera "The Full Beauty" alla VII Edizione del Premio Internazionale Socio-Artistico-Letterario nel 2020. Il suo lavoro artistico si è sempre mosso nell'ambito figurativo sviluppando diverse tematiche. Attualmente frequenta il Biennio specialistico di Pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli.
Maria Esposito nasce il 15 Gennaio 1978 a Nola, Città che ha dato i Natali a insigni artisti e filosofi. Dopo essersi laureata in Scienze dell'Educazione All'Università degli studi di Salerno, intraprende il lavoro di Educatrice Professionale prima a Napoli e successivamente a Nola custodendo dentro di sè la voglia infinita di dipingere le grandi bellezze del Creato. È nel 2014 che decide di mettersi alla prova quando, ispirata da una mostra del suo Maestro, Ernesto Santaniello, comincia a tirar fuori il suo estro pittorico. Con avidità e maestria impregna le bianche tele di sinfonie di colori dando vita ad opere emozionanti: paesaggi raffiguranti le bellezze della natura dalla quale è continuamente ispirata omaggiando anche importanti artisti come Botero, Rabarama, Magritte; volti ispirati a valori ancestrali. La pittura, secondo Maria, è la condizione per alimentare la vita di colori che, miscelati con passione e determinazione, danno vita alla parte migliore dell'artista! Quest'ultimo è responsabile della fruizione dei suoi dipinti il cui fine ultimo deve essere esemplare. Nel 2018 fonda l'Associazione socio-culturale "Vola" e decide che il ricavato delle sue opere sarà devoluto al sostegno di progetti aventi protagoniste le fasce deboli. Ad oggi le Opere realizzate da Maria sono circa sessanta e la gran parte hanno partecipato a mostre nell'agro nolano ricevendo anche menzioni d'Onore.
Celeste Napolitano nasce ad Avellino il 26/02/1988 e attualmente vive a Camposano. L'amore per l'arte non nasce sui libri di scuola, ma nella bottega del padre, maestro artigiano. Lì incontrerà vari artisti dai quali ruberà qualche consiglio e ne osserverà le opere. Il suo percorso di studi è improntato sulle scienze, frequenterà il liceo scientifico "Enrico Medi" di Cicciano e proseguirà la carriera universitaria in Scienze Biologiche alla Federico II. Dopo un periodo di stasi e di rimodellamento interiore, ricomincia la sua crescita artistica tra i colori, autodidatta e caparbia all' arresa davanti agli ostacoli lungo la strada. Arriverà come II classificata all' estemporanea di "I colori di Roccarainola" nel settembre del 2021. Parteciperà alla mostra internazionale " Tributo a Dante" tenutasi ad Avellino ad opera dell' artista Generoso Vella. Predilige l'acrilico, sperimentando nuove tecniche, quasi rifiutando i pennelli in cerca di nuove valenze espressive. Non si limita alla tela per reinterpretare la realtà.
Noemi Rigoli classe 1992. Legata al disegno fin da bambina è nata così la sua passione per l'arte figurativa e la sua capacità di esprimere attraverso un'immagine un'immensa emotività. Da autodidatta si è avvicinata allo studio delle espressioni e della loro carica emozionale, esordendo con l'impiego di una semplice penna, sperimentando la profondità del colore attraverso passaggi ripetuti d'inchiostro. Un po' alla volta ha introdotto l'uso di nuovi materiali dando più spessore alle sue idee e maggior spazio al suo sentimento di ricerca di un più personale mezzo di espressione. Quando già da ragazzino inizi a guardare il mondo con occhi non più infantili, tutto inizia ad apparirti molto più grande e tu così piccolo immerso in una realtà sempre più rumorosa. Nasce qui il bisogno di portare fuori ciò che è incastrato dentro, ciò che a volte la voce non riesce a dare un senso. Una penna, una matita, un puntino, uno scarabocchio su di un foglio, l'inchiostro esaurito, i pastelli consumati. È così che l'incomunicabile inizia a comunicare e non importa più se le parole non hanno suono o se non c'è orecchio ad ascoltarle, perché ora hanno colori, hanno forme e racchiudono in sé ogni senso.