PRESENTAZIONE DEL VOLUME "LA CAMPANIA E LA GRANDE GUERRA. I MONUMENTI AI CADUTI DI NAPOLI E PROVINCIA" DI MARIA ROSARIA NAPPI

28.01.2012

MUSEO CIVICO LUIGI D'AVANZO

Nell'area metropolitana di Napoli quasi tutti i quartieri, cosí come ogni comune e frazione della provincia, conservano una memoria, lapide, targa o monumento, in ricordo dei caduti della Grande Guerra. Esito di una campagna di catalogazione a livello regionale, il volume è il secondo di una serie, iniziata con la Provincia di Salerno, che comprenderà le altre province campane. Tale lavoro ha lo scopo di attirare l'attenzione su un patrimonio del secolo scorso capillarmente diffuso, che, espressione di arte pubblica destinata ad un pubblico di passanti e di cittadini e oggetto di commemorazioni considerate retoriche, è stato nel tempo guardato con una certa sufficienza rispetto all'arte delle avanguardie contemporanee e relegato in una sorta di limbo dalla storia dell'arte.
Va ricordato lo scopo di questi monumenti: la memoria di un conflitto mondiale che causò solo in Italia oltre seicentomila morti con conseguenze devastanti nella vita delle famiglie e delle comunità locali. Essi costituiscono forse il primo e unico segno di adesione allo stato nazionale, l'Italia, infatti, come nazione si era formata da un tempo relativamente breve e in molte zone interne del Mezzogiorno, come il salernitano, il senso di appartenenza allo stato nazionale era poco sentito, il ruolo dei monumenti fu quindi anche quello di ricordare che l'unità italiana e la partecipazione al conflitto mondiale non erano stati solo forieri di lutti e sventure, ma anche di una vittoria di cui andare fieri.

Durante tale presentazione ha avvio il lancio ufficiale dell'iter operativo del Comitato ad hoc per l'erezione del Monumento in Roccarainola e dell'adesione all'iniziativa da parte dell'Amministrazione Comunale. Nel 1988 l'Amministrazione Comunale dell'epoca, di sua iniziativa, commissionò la statua per un Monumento ai Caduti di Roccarainola all'artista Camillo Capolongo, figlio di questo Comune. La statua in bronzo venne eseguita e montata provvisoriamente nel 1992 più o meno nella collocazione dell'attuale Monumento, ma, a seguito di lavori di sistemazione della piazzetta, il monumento provvisorio venne rimosso e la statua spostata in un deposito comunale. Nel 2012 è stato costituito il Comitato pro Monumento ai Caduti, che ha proposto all'Amministrazione Comunale il progetto dell'attuale Monumento, che oltre ad esibire la statua già disponibile presenta, con i rispettivi anni di nascita e di morte, i nomi dei 52 Caduti della Prima Guerra Mondiale, dei 34 Caduti della Seconda e delle 35 Vittime civili del tragico bombardamento alleato del 18 luglio 1943, di cui oggi ricorre il 70° anniversario.

Il Monumento è stato inaugurato il 18 luglio 2013 seguendo un accurato cerimoniale, scandito dall'alzabandiera, dalla deposizione del serto di alloro alla memoria dei caduti, dalla benedizione del Monumento e dei fiori, dagli inni del Piave e di Mameli, dalla lettura dei nomi dei 121 caduti.


VIDEO MONUMENTO AI CADUTI